Questa è la settimana della Fashion Revolution (dal 23 al 29 aprile), conoscete questa iniziativa?
E’ nata in occasione della tragedia del 24 Aprile 2013, giorno in cui 1133 persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite a causa del crollo del complesso produttivo di Rana Plaza, a Dhaka, in Bangladesh. Avvenimenti come questo fanno pensare a quanto poco si rifletta su ciò che c’è dietro ad un capo o un accessorio a poco prezzo: poco per noi, tutto per chi ha perso la vita.
Non è accettabile questo atteggiamento di onnipotenza, questa rincorsa al prezzo più basso, questo menefreghismo nei confronti delle persone e dell’ambiente. E’ tempo di dire basta e la Fashion Revolution è un’occasione per fermarsi un attimo a ragionare su quello che rappresenta davvero acquistare con coscienza: se tutti volessimo cambiare le cose, le cose cambierebbero!
Cosa possiamo fare nel nostro piccolo? In modo simbolico possiamo indossare un indumento al contrario, scattare una foto e postarla sui social chiedendo ai brand WHO MADE MY CLOTHES?
Usiamo gli hashtag #WhoMadeMyClothes e #FashRev per far sentire la nostra voce!
In modo pratico invece possiamo, ad esempio, fare attenzione ai nostri acquisti scegliendo marchi che dell’etica hanno fatto la loro forza (come quelli che hanno scelto di produrre con materiali vegani), piccoli artigiani al posto delle grandi catene di abbigliamento. Conoscere chi ha realizzato i capi e gli accessori che acquistiamo non è solo un valore aggiunto, è un segno di trasparenza che tutti i produttori dovrebbero fornire. In questo modo il consumatore è libero di scegliere dove indirizzare i propri acquisti perchè a volte le parole non bastano, c’è proprio bisogno di vedere con i propri occhi per attuare il cambiamento.
Anche a Torino si terrà un evento importante in occasione della Fashion Revolution: il 30 aprile presso il Palazzo della Luce di via Bertola 40 dalle 16,30 alle 22,30 avremo occasione di conoscere alcuni brand che hanno scelto la trasparenza, il rispetto delle persone e dell’ambiente, la qualità dei materiali e la creatività. Durante la giornata ci saranno anche dei workshop gratuiti, musica e molto altro. Avremo anche modo di gustare l’aperitivo vegano proposto da Eduardo Ferrante, chef e titolare de L’Orto già Salsamentario di Torino, uno dei ristoranti vegan-crudisti più apprezzati dai torinesi.
L’evento è stato organizzato da Francesca Mitolo in collaborazione con la Fashion Revolution Italia e credo sia davvero un’occasione da non perdere per vedere da vicino cosa si intende per sostenibilità e riflettere un po’. Francesca è l’ideatrice di Teeshare, un brand dedicato agli amanti delle t-shirt d’autore, realizzate in collaborazione con artisti vari, Made in Italy, dipinte, ricamate a mano, insomma da vedere! Passate a dare un’occhiata al sito o al negozio di Francesca in via Rossini 12/c se siete di Torino.
Per il programma completo dell’evento QUI troverete l’evento Facebook con i dettagli.
Ci vediamo lunedì 🙂
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