Di libri sul veganesimo ne ho letti veramente tanti in questi anni, ma posso affermare senza dubbio che In viaggio per Veganville di Tobias Leenaert edito da Edizioni Sonda è sicuramente il primo che affronta questo tema in modo non convenzionale e inclusivo.
L’autore è cofondatore di ProVeg International, un’organizzazione che ha l’obiettivo di cambiare il sistema mondiale di produzione del cibo ed è inoltre cofondatore ed ex direttore dell’organizzazione Ethical Vegetarian Alternative. Possiamo quindi tranquillamente affermare che “è nel sistema” ma nonostante ciò riesce ad avere una visione totalmente diversa da quella della maggior parte delle persone che si possono incontrare in un’associazione animalista. Il suo punto di vista non è quello un attivista estremo o una persona che vede solo tutto bianco o solo tutto nero. L’autore cerca di coinvolgere il lettore in una visione più globale del veganesimo includendo non solo le persone che hanno fatto questa scelta per motivi etici, ma anche tutti quelli che a loro modo contribuiscono alla causa anche senza essere vegani.
Va detto che il libro ha l’obiettivo di farci cambiare prospettiva sia nel piccolo, quando cerchiamo di coinvolgere amici e parenti nelle nostre scelte con la speranza che possano seguire le nostre orme, sia nella visione più macro del marketing, della vendita e diciamocelo pure…del business che il veganesimo ha prodotto in questi ultimi anni. Insomma, è un libro molto completo e raccontarlo in poche righe non è semplice, quello che posso garantirvi è che vi aiuterà ad essere più elastici verso alcuni luoghi comuni. Un esempio? Io che sono vegana sono più efficace nella causa rispetto a un vegetariano o un ex vegano o una persona che saltuariamente mangia cibi vegetali? Oppure ancora…è sbagliato acquistare prodotti vegetali realizzati da aziende che da sempre guadagnano sulla carne?
Lo so, le risposte sembrerebbero ovvie, ma è proprio qui che l’autore vi stupirà sfatando miti e pensieri comuni con dei ragionamenti fuori dagli schemi.
Quello che vi consiglio è di leggerlo senza pregiudizi perchè lo scopo è proprio quello di diffondere il veganesimo, semplicemente esplorando più aspetti possibili. Senza focalizzarsi solo sull’aspetto etico, ma percorrendo tanti diversi sentieri alternativi che prima o poi porteranno le persone verso questa ideale e meravigliosa montagna che è Veganville. Non si può arrivare in cima alla montagna senza partire dalla valle, senza attraversare qualche sentiero difficoltoso, ma alla fine del viaggio ne sarà sicuramente valsa la pena.
Trovate In viaggio per Veganville in tutte le librerie e sul sito di Edizioni Sonda ♥