Vivere in modo più sostenibile significa anche porre attenzione agli acquisti più “piccoli” della nostra quotidianità. Un esempio tra tutti, simbolo di questo tragico periodo, è la mascherina. Innanzitutto passiamo da subito ad una scelta più rispettosa dell’ambiente: non compriamo più mascherine usa e getta, se ne abbiamo ancora impariamo a smaltirle correttamente e poi passiamo a quelle lavabili. Sembra assurdo ma ogni giorno trovo un sacco di mascherine per strada, il periodo dei guanti è finito per fortuna, ma di mascherine se ne trovano ancora troppe, perfino qualcuna lavabile!
Se volete scoprire le mie “avventure” quotidiane potete seguirmi su Città più Pulite, sia su Instagram che su Facebook, vi aspetto!
Torniamo alle nostre mascherine lavabili… ma dove verranno realizzate? Con quali materiali? Quanta strada avranno fatto prima di arrivare a noi? Ecco un altro esempio di sostenibilità: scegliere una mascherina realizzata da un artigiano, da un’azienda etica o magari fatta da noi stesse, su internet si trovano molti tutorial davvero semplici.
Oggi vi propongo alcuni modelli che potete trovare on line (per scoprire il marchio passate il mouse o il dito sullo schermo del telefono su ogni foto), ma il consiglio rimane quello di optare per una produzione a km zero, vi basterà andare in una sartoria della vostra città, sono sicura che con gli avanzi del tessuto vi potranno realizzare una bella mascherina personalizzata.
- immagini di copertina: Two Third